Brescia – capitale della cultura 2023 assieme a Bergamo – ha ospitato la periodica Conferenza dei Presidenti, un anno dopo quella di Ischia e Procida, capitali della cultura del 2022. Per l’occasione organizzata – a cura del Cnoas, della Fondazione e del  Croas Lombardia – la giornata “Welfare è Cultura” (  https://cnoas.org/a-brescia-per-noi-la-cultura-e-assicurare-i-diritti-alle-persone/ ), dove rappresentanti delle istituzioni, della politica, dell’università, dell’associazionismo, hanno affrontato il tema del riscatto sociale, del ruolo e della funzione della professione di assistente sociale in coerenza con le varie forme di cultura. Cultura che – con le parole del Presidente Gianmario Gazzi – “per gli assistenti sociali è quella dei diritti delle persone”.

Alla giornata – cui hanno partecipato per il Croas Lazio la presidente Laura Paradiso, la vicepresidente, Chiara Pilotti, il consigliere tesoriere, Mauro Gasperini – intervenuto, tra gli altri, il Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, che ha avuto espressioni di apprezzamento per il lavoro svolto dalle e dagli assistenti sociali individuando anche una serie di temi e di obiettivi comuni: significativo, l’impegno di Locatelli per l’approvazione dei cinque decreti attuativi necessari a rendere operativa la legge delega sulla disabilità.

Mauro Gasperini, in particolare, è intervenuto alla tavola rotonda “Welfare di Comunità: attuazione e sviluppo dei percorsi culturali di inclusione Sociale nei territori. Esperienze a Confronto” condividendo un’esperienza di inclusione sociale ad Albano Laziale: un progetto nato dall’idea di persone con disagio psichico che hanno espresso il desiderio di prendersi cura di un bene comune e a cui il servizio sociale ha creato le condizioni per un lavoro di comunità.

Da segnalare la presentazione dello spettacolo “Fine pena ora” di Simone Schinocca, assistente sociale e regista, nonché presidente dell’associazione Tedacà: tratto da un libro di Elvio Fassone, ex magistrato e componente del CSM, racconta la corrispondenza, durata oltre trent’anni, intercorsa tra un ergastolano e il suo giudice.

Commentando l’esito delle due giornate bresciane Paradiso, Pilotti e Gasperini hanno posto l’accento sulla qualità degli stimoli che provengono da iniziative come quelle cui hanno partecipato nella città lombarda che mostrano “quanto ci sia ancora tanto da fare e che il welfare è davvero una espressione e una declinazione della cultura”. “L’impegno di tutti deve essere quello di ridurre le disuguaglianze proprio perché tutti possano beneficiare degli effetti positivi della cultura.”

Ultima modifica il 25 Ottobre 2023