Il 31 Gennaio è stato inaugurato il nuovo Ospedale Santa Rosa di Viterbo, una struttura all’avanguardia destinata a potenziare l’offerta sanitaria della provincia e dell’intera Regione Lazio. Alla cerimonia hanno partecipato il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, il Commissario straordinario Egisto Bianconi e il Vescovo di Viterbo, che ha benedetto la struttura, sottolineando l’importanza di un’assistenza sanitaria sempre più vicina alle persone. Tra i presenti anche l’Ordine degli Assistenti Sociali del Lazio, rappresentato da Alexandra Marenghi, membro del Consiglio regionale dell’Ordine e assistente sociale attiva proprio nell’ospedale. La sua presenza ha testimoniato il ruolo essenziale che gli assistenti sociali svolgono all’interno delle strutture sanitarie della Regione Lazio, offrendo supporto ai pazienti e alle loro famiglie in momenti di grande difficoltà.
L’Ordine degli Assistenti Sociali del Lazio ha voluto sottolineare l’importanza del lavoro svolto dagli assistenti sociali nelle strutture sanitarie, spesso poco conosciuto ma fondamentale per il benessere dei pazienti. “Negli ospedali della Regione Lazio operano tanti colleghi assistenti sociali, che ogni giorno si occupano di garantire il diritto alla salute, all’inclusione e all’accesso ai servizi” – ha dichiarato Alexandra Marenghi. Gli assistenti sociali ospedalieri svolgono un ruolo chiave nel collegare il sistema sanitario con il territorio, supportando le dimissioni protette, l’accesso ai servizi socio-sanitari e la tutela dei pazienti più fragili. La loro presenza è essenziale per accompagnare le persone in percorsi di cura complessi, offrendo un sostegno concreto nei momenti di maggiore difficoltà. L’inaugurazione del nuovo Ospedale Santa Rosa segna dunque non solo un progresso nella sanità viterbese, ma anche un riconoscimento dell’importanza del lavoro in rete tra professionisti sanitari e sociali, per garantire una presa in carico più efficace e umana.