Quella di oggi è un’Italia molto diversa da quella di allora. Vorremmo fosse un’Italia migliore, ma purtroppo non è così: una latente crisi della politica; diseguaglianze economiche, sociali e culturali che si aggravano inesorabilmente; divario tra nord e sud che non accenna a ridursi; ruolo delle donne che stenta ad affermarsi; scenario demografico molto preoccupante; salute e istruzione pubbliche sempre più in affanno.
Nel giorno in cui si celebra la Festa della Repubblica le e gli Assistenti sociali laziali richiamano le Istituzioni sulla necessità di destinare più attenzione alle persone più fragili, soprattutto quelle per le quali non è mai né festa né Festa.
Vorremmo un 2 Giugno di festa per tutti e di Festa dei Diritti non più negati.