Celebrato dal CROAS Lazio – il 4 aprile 2023 e per la prima volta in presenza dopo la pandemia – il World Social Work Day con un centinaio di colleghi in presenza e moltissimi altri collegati da remoto. Tema di quest’anno “rispettare la diversità attraverso un’azione sociale comune”. Un WSWD 2023 di riflessioni tra professionisti, docenti universitari, studenti e studentesse delle Università laziali.
Dopo l’apertura di Chiara Pilotti – vicepresidente del CROAS Lazio e moderatrice della giornata – di Laura Paradiso, Presidente del CROAS Lazio (“la diversità è una opportunità non un problema”); di Annunziata Bartolomei, consigliera nazionale (“la diversità ci porta a vedere ciò che manca”); di Annamaria Campanini, presidente IASSW; di Giovanna Sammarco e Maria Lorenzoni Stefani, sul profilo umano e professionale di Paola Rossi, prima presidente del Consiglio nazionale, il WSWD è entrato nel vivo con l’interpretazione, la declinazione e la presentazione del tema della diversità prospettato a cura di studentesse e studenti delle università laziali.
“Riconoscere e valorizzare le diversità oltre i pregiudizi” il tema che si sono dati le studentesse e gli studenti della Università degli Studi Roma Tre; “Al di là della mente: solo un punto di vista” quello del gruppo della Sapienza Università di Roma – CLaSS; “I colori della diversità: la voce degli assistenti sociali” il lavoro realizzato dalle studentesse e dagli studenti dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale; “Adozione senza differenze: una storia d’amore straordinario”, “Diversità e inclusione nel servizio sociale
professionale” e “Universitabile: fra ricerca ed esperienza pratica” i temi oggetto degli approfondimenti del gruppo della Sapienza Università di Roma – STESS e PROSS; infine, “Da diverso a supereroe” e “Interazione tra professionalità e diversità nell’azione del servizio sociale” quelli della Università Lumsa.
“Coltivare diversità, unica strada per affrontare la crisi sociale e ambientale” il tema trattato da Giuseppe De Marzo, coordinatore nazionale della Rete dei Numeri Pari prima dell’intenso dibattito che ha chiuso i lavori.
Trasversale agli interventi, una serie di intermezzi musicali a cura degli allievi del Liceo Musicale Farnesina diretti dalla prof.ssa Valeria Profeta. Eseguiti brani di Grazyna Bacewicz, compositrice polacca (1909-1969), “Easy Duets on Folk Themes for two violins”; al violino Leonardo Camiz e Emma Santagati.

Ultima modifica il 4 Aprile 2023