Numerose criticità stanno emergendo nell’attuazione dell’Assegno di Inclusione, la misura che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza a partire dal 2024. Le problematiche, di natura sia tecnica che procedurale, rischiano di compromettere l’efficacia del programma e stanno creando complicazioni significative per gli assistenti sociali, ostacolando il raggiungimento degli obiettivi di inclusione sociale e lotta alla povertà.
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