Il 20 novembre è una data fondamentale per ribadire l’importanza di proteggere i diritti di ogni bambino/a e adolescente in ogni angolo del mondo, poiché segna l’anniversario dell’adozione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza da parte delle Nazioni Unite nel 1989. Oggi, più che mai, con le cicatrici lasciate dalla pandemia e le sfide globali che continuano a colpire le nuove generazioni, è essenziale unire le forze per costruire una società che metta al centro il benessere psico-sociale di tutte/i i/le giovani. Bambine/i e adolescenti devono poter crescere in un ambiente che garantisca loro non solo la sicurezza fisica e il diritto all’educazione e alla salute, ma anche la possibilità di sviluppare il loro pieno potenziale, indipendentemente dalla loro origine, sesso, lingua, religione o condizione socioeconomica. Purtroppo, troppe realtà in diverse parti del mondo, come i conflitti in Ucraina, in Medio Oriente e altre situazioni di emergenza, continuano a compromettere questi diritti, costringendo i/le più giovani a vivere in condizioni di violenza, povertà e disperazione. Nel 2024, difendere i diritti di bambine/i e adolescente/i non dovrebbe essere solo un ideale, ma un impegno quotidiano. Come Consiglio regionale degli Assistenti Sociali del Lazio, rinnoviamo il nostro impegno affinché il 20 novembre non sia solo una data simbolica, ma un’opportunità per ribadire che ogni giorno dell’anno deve essere dedicato alla protezione, al sostegno e alla promozione dei diritti fondamentali di tutte/i i/le giovani. Un mondo migliore per loro è possibile, e spetta a tutte/i noi fare in modo che diventi realtà.
Ultima modifica il 20 Novembre 2024